Previdenza complementare -> La situazione attuale in pillole

Il D.Lgs. 47/200, entratoin vigore il 1° gennaio 2001, ha apportato sostanziali modifiche alla materia previdenziale già regolata dal D.Lgs. 124/1993.

Gli strumenti di previdenza integrativa sono:

• i fondi pensione negoziali (adesioni collettive)
• i fondi pensione aperti (adesioni collettive)
• le forme pensionistiche individuali attuate tramite fpa (art. 6 bis)
• le forme pensionistiche individuali attuate tramite polizze vita (art. 9 ter)

Il regime fiscale dei contributi/premi prevede la possibilità di dedurre dal credito complessivo un importo pari al 12% dello stesso con un tetto massimo di 5.164,57 €.

Il regime fiscale delle prestazioni prevede, in fase di accumulo, una imposta sostitutiva sui rendimenti pari all'11%.

Il regime fiscale delle prestazioni, in fase di erogazione, prevede:

• per la rendita (almeno il 50% del maturato), tassazione progressiva Irpef sulla parte derivante dai contributi dedotti e imposta sostitutiva al 12,5% sui rendimenti.
• per il capitale (inferiore ad 1/3 del maturato), tassazione separata sui soli contributi dedotti.
• per il capitale (superiore ad 1/3 del maturato), tassazione separata su tutto il capitale erogato.

Il regime di deduzione fiscale previsto sui contributi/premi è privo di vincoli per i lavoratori autonomi e per i liberi professionisti mentre è vincolato all'utilizzo del Tfr per i lavoratori dipendenti.